La psicoterapia della coppia è indicata in particolari contingenze come quella di una coppia già costituita che, a causa di particolari momenti del ciclo vitale o per eventi traumatici, può entrare in una fase di stallo o aperta conflittualità. in tali casi, la possibilità di esaminare contemporaneamente le dinamiche intrapsichiche dei singoli e interpersonali della coppia permette al terapeuta di comprendere l’origine delle difficoltà, i motivi dello stallo e della conflittualità per modificare l’assetto e la progettualità della coppia.
Pertanto la psicoterapia di coppia non è sintomo di riconciliazione forzata, ma è il tentativo di far raggiungere alla coppia un equilibrio più funzionale e maturo. Oppure accelerare una eventuale separazione in modo meno traumatica possibile. Infine occorre tener presente che la coppia si fonda sulla condivisione, da parte dei due individui che la compongono, di tre aree di comportamento: sessuale, emotivo esociale. Questi tre aspetti sono in rapporto tra loro e si influenzano costantemente. Nessuna coppia rimane a lungo tale se uno dei tre aspetti è costantemente assente o carente, salvo a prezzo di sintomi o disagi che insorgono in momenti di stress e cambiamenti e finiscono per essere omeostatici cronicizzati.