Sessuologo

Il sessuologo è lo specialista che si occupa di sessuologia nei diversi ambiti applicativi della ricerca e dell’attività clinica. In un’accezione generale il termine può indicare qualsiasi figura medico-scientifica che operi nell’area della sessualità umana e della salute sessuale come l’andrologo o il ginecologo ma anche il sociologo o l’antropologo del comportamento sessuale.

Tuttavia è consuetudine che il titolo di sessuologo sia utilizzato sia nel linguaggio comune sia in quello scientifico per indicare la figura professionale dello psicologo psicoterapeuta formalmente specializzato in sessuologia e più specificamente definito sessuologo clinico o psicosessuologo.

Disturbi sessuali:

  • difficoltà di erezione
  • eiaculazione precoce
  • vaginismo e dispaurenia
  • disturbi del desiderio nelle sue varie forme

Informazione nelle scuole
Sono specializzato in sessuologia, faccio attività di informazione nelle scuole. Nella mia pratica clinica e di formazione ho potuto osservare quanta disinformazione c’è tra i giovani riguardo alla sessualità. Tale disinformazione è pericolosa poiché alimenta falsi credo che guidano il giovane in esperienze emotive dannose le quali possono causare difficoltà di rapporto e il principio di patologie che vanno ad intaccare la formazione della struttura di personalità del ragazzo che in quest’età è particolarmente delicata.

Quindi sono certo nell’affermare che sia doveroso in questa fase di crescita dare un apporto psicologico ed emotivo al ragazzo e fornirgli i mezzi di conoscenza per metterlo in condizione di fare delle scelte funzionali per un sano sviluppo psichico e sociale. Ed è altrettanto doveroso apportare degli strumenti che facilitino la comunicazione tra le famiglie ed i ragazzi al fine di risolvere il problema invece di aggravarlo.

Diventare adulti, cosa terribilmente difficile da farsi. È molto più facile evitarla e passare da un’infanzia ad un’altra infanzia.

Paradossalmente si è osservato che con l’aumento del numero degli uomini che usano farmaci per i disturbi sessuali, è diventa più importante che mai la necessità di ricorrere ad un intervento psicoterapeutico. Questo fenomeno si può spiegare co fatto che la terapia medica da sola, non è assolutamente sufficiente ad aiutare gli uomini e le ceoppie a riappropriarsi della loro vita sessuale.
Pertanto, comprendendo gli ostacoli di carattere biopsicosocialeche giustificano i tassi di abbandono del 50% per il Cialis ed il Levitra, si capisce come il fatto di favorire un’erezione non rappresenti l’obiettivo ultimo.
Le coppie infatti devono superare le barriere generate da prolungati periodi d’astinenza sessuale e dagli adattamenti interpersonali e intrapsichici a questi equilibri a-sessuali.